Nel caratteristico borgo di Gaeta medievale grazioso appartamento completamente arredato, posto al piano terra. L’appartamento è costituito da un saloncino con cucina a vista, tavolo da pranzo e divano; una camera da letto matrimoniale, una cameretta con letto a castello, un bagno con doccia e lavasciuga. L’appartamento è completo di piatti, stoviglie ed elettrodomestici. Aria Condizionale, termoarredi e TV. Disponibile nel periodo invernale al prezzo indicato, nei masi estivi anche per periodi brevi minimo 15 gg. Nei mesi estivi la richiesta è diversa e varia a seconda del periodo a cui si è interessati.

Situato nell’area meridionale della provincia di Latina, il golfo di Gaeta da sempre coniuga al meglio infinite potenzialità turistiche, che lo rendono una delle mete più amate dell’Italia centrale, adatta sia alle vacanze estive che a quelle invernali. Questo accogliente trilocale si trova nel caratteristico borgo di Gaeta Medievale nelle prossimità della Cattedrale si Sant’Erasmo.
Il profilo della costa è disegnato dai monti Ausoni e Aurunci che si sono spinti fino al mare creando promontori alti e scoscesi, di cui fanno parte il Parco Naturale del Monte Orlando e la suggestiva Montagna Spaccata con il santuario della S.S. Trinità. La presenza dei monti protegge la zona dai venti freddi  e il mare mitiga le temperature nell’entroterra, rendendo il clima temperato sia d’inverno che d’estate e addolcendo l’escursione termica. Nell’area del Golfo vi sono le zone marittime di Formia, Sperlonga, San Felice Circeo, Terracina, Minturno e Scauri, ma anche le zone collinari di Campodimele, Itri (di cui sono famose le olive), Spigno, Saturnia, SS Cosma e Damiano e Castelforte con le terme di Sulo, che i Romani chiamavano Aquae Vescinae. Al largo della costa emergono le isole dell’arcipelago Ponziano o Pontino, di cui fanno parte Ponza, Palmarola, Zanone, Gavi, Ventotene e Santo Stefano. La storia del Golfo di Gaeta è legata ai miti e alle leggende delle civiltà classiche. Il principe Enea qui trovò riposo e vi seppellì la nutrice Cajeta, da cui il golfo prende il nome. Si crede, inoltre, che Ponza sia stato il luogo in cui Ulisse abbia trascorso un anno in compagnia della maga Circe. In epoca medievale nacque il ducato e Gaeta divenne una Repubblica Marinare che battè moneta, legiferò, si dedicò al commercio e si difese da molti assedi; non a caso, i centri urbani conservano le tracce di mura di cinta e castelli che lasciano la storia nelle stradine e negli scorci visibili dal porto.
Anche in epoca contemporanea Gaeta è ricca di eventi e intrattenimento che ne fanno una città in perenne movimento e profondamente viva. La sua cucina accoglie i piatti della tradizione mediterranea e i prodotti tipici della zona, come la “tiella”(pizza rustica con scarola e olive) e l’ottimo pesce fresco, declinato in ricette tradizionali e innovative. I numerosi locali rendono le serate, soprattutto estive, luminose e vivaci e la presenza delle imbarcazioni e delle luci del porto conferisce al paesaggio un aspetto incredibilmente romantico.